Non è che l’inizio, continuiamo la lotta
𝐔𝐧𝐚 𝐦𝐚𝐫𝐜𝐢𝐚 𝐥𝐮𝐧𝐠𝐚 3𝐤𝐦, 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐝𝐢 𝟑𝟎𝟎𝟎 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞, 𝟔𝟎 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢, 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐝𝐢 𝟐𝟎𝟎 𝐨𝐫𝐠𝐚𝐧𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐝𝐢𝐫𝐞 𝐍𝐎 𝐚𝐥 𝐝𝐞𝐩𝐨𝐬𝐢𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐬𝐜𝐨𝐫𝐢𝐞 𝐧𝐮𝐜𝐥𝐞𝐚𝐫𝐢 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐓𝐮𝐬𝐜𝐢𝐚 Sono state settimane di straordinaria…
𝐔𝐧𝐚 𝐦𝐚𝐫𝐜𝐢𝐚 𝐥𝐮𝐧𝐠𝐚 3𝐤𝐦, 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐝𝐢 𝟑𝟎𝟎𝟎 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞, 𝟔𝟎 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢, 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐝𝐢 𝟐𝟎𝟎 𝐨𝐫𝐠𝐚𝐧𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐝𝐢𝐫𝐞 𝐍𝐎 𝐚𝐥 𝐝𝐞𝐩𝐨𝐬𝐢𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐬𝐜𝐨𝐫𝐢𝐞 𝐧𝐮𝐜𝐥𝐞𝐚𝐫𝐢 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐓𝐮𝐬𝐜𝐢𝐚 Sono state settimane di straordinaria…
Il Biodistretto della Via Amerina sul deposito si scorie nucleari l'indomani dell'annuncio delle Aree Idonee al Deposito Nazionale di Scorie Radiottive È stato pubblicato l’elenco ufficiale delle 51 aree idonee…
Il 3 novembre alle 16:30 Presso la Sala Consiliare del Comune di Civita Catellana si terrà la conferenza "Cimici e non solo : Gestione sostenibile dei corileti nel quadro delle nuove sfide dei cambiamenti climatici"
Sabato 23 settembre nella splendida cornice del Forte Sangallo di Civita Castellana il Biodistretto della Via Amerina e delle Forre terrà una conferenza “La Terra che Vorrei” per i dieci anni dalla sua fondazione.
𝗙𝗟𝗔𝗦𝗛 𝗠𝗢𝗕 Martedì 7 marzo ore 11:00 davanti all'Area Decentrata Agricoltura Regione Lazio - Piazza Concetti 3, Viterbo Martedì 7 marzo alle ore 11:00 il Biodistretto della Via Amerina delle…
Il biodistretto della Via Amerina e delle Forre lancia Manifesto per un’economia sostenibile della nocciola.
Superare la monocoltura, diversificare la produzione, valorizzare il territorio. Conferenza pubblica – sabato 21 gennaio 2023, ore 9:00 – 13.00 – Sala Consiliare del Comune di Nepi, Piazza del Comune 20, Nepi (VT)
Nel mese di ottobre un gruppo di camminatori guidati dall’esperto nazionale di cammini Paolo Piacentini ha percorso la Via Amerina dalla Storta fino ad arrivare ad Assisi, 190 km, 9…
La DMO del Bio-distretto della Via Amerina e delle Forre, in collaborazione con Labus – Laboratorio per la sussidiarietà, presentano la prima conferenza sulla “Cura dei beni comuni nell’Agro Falisco e nei Monti Cimini – L’amministrazione condivisa per i cammini e i beni archeologici”.
Sono ormai fin troppo numerose le segnalazioni di un uso, e abuso, dei trattamenti da fitofarmaci nelle piantagioni di nocciole, effettuati peraltro senza darne avviso visibile alla popolazione, dunque in contrasto con la disposizione che, nell’imminenza del trattamento, prevede che ne siano pubblicizzati l’informazione e l’avvertimento.