La monocoltura del nocciolo nella Tuscia inserita nell’Atlante dei conflitti ambientali

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La monocoltura del nocciolo nella Tuscia è stata inserita nell’Atlante dei conflitti ambientali, la prima piattaforma web italiana geo referenziata, di consultazione gratuita, costruita con la collaborazione di dipartimenti universitari, ricercatori, giornalisti, attivisti e comitati territoriali, che raccoglie le schede descrittive dei maggiori disastri ambientali italiani. Il conflitto della corilicultura viterbese viene classificato nell’atlante di media intensità; vengono poi indicati quali impatti sul territorio il crollo della biodiversità animale e vegetale,contaminazioni delle falde e dei suoli a causa dell’utilizzo dei pesticidi, la riduzione dei bacini idrici, nonché tutti gli impatti sulla salute dell’uomo.

Viene poi segnalata nella scheda dell’atlante anche la problematica interconnesse all’area del Lago di Vico, bacino idrico biologicamente morte a causa delle ingenti quantità di fitofarmaci somministrate alle monocolture di noccioli presenti nel circondario. Questa situazione ha favorito il proliferare dell’alga rossa, cancerogena per l’essere umano.

Il CDCA – Centro di Documentazione sui Conflitti Ambientali è un centro studi indipendente attivo nel campo della ricerca, dell’informazione, dell’formazione e della documentazione sui modelli di gestione delle risorse naturali e i loro impatti in termini di conflitti e giustizia ambientale.

Il Centro nasce in seno a un progetto dell’associazione A Sud (www.asud.net) avente come obiettivo quello di indagare, studiare e divulgare cause e conseguenze in termini ambientali, economici e sociali dei conflitti generati dallo sfruttamento delle risorse naturali e dei beni comuni, sia nel Nord che nel Sud del mondo. Con il suo operato il CDCA vuole stimolare l’interesse e il dibattito a livello sia nazionale che internazionale sulle politiche di gestione dei territori e sui conflitti in corso per la giustizia ambientale e sociale.

L’equipe di ricerca del CDCA è composta da figure professionali, tra le quali spiccano ricercatori in materie giuridiche, politiche ed ambientali, attivisti, antropologi, giuristi, epidemiologi, sociologi.

Per maggiori info: https://it.ejatlas.org/conflict/noccioleti-a-viterbo

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