“Le politiche pubbliche locali per la sovranità alimentare”

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Le politiche pubbliche locali per la sovranità alimentare
Convegno internazionale sui diritti dell’alimentazione

Sabato 7 ottobre 2017 | ore 9:30
Sala Convegni Curia Vescovile, Piazza Matteotti 27, Civita Castellana.


Interventi di:

Antonio Rosati – presidente ARSIAL – Agenzia Regionale per lo sviluppo e l’innovazione dell’agricoltura nel Lazio

Francesco Pierri, referente per l’agricoltura famigliare FAO
Jyoti Fernandéz, rappresentante Land worker alliance
Participante della Schola Campesina
Gianluca Angelelli, sindaco di civita castellana
Famiano Crucianelli, Presidente del Bio-distretto della Via Amerina e delle Forre
Ovidio Profili, Fattoria Lucciano (Civita Castellna – Viterbo)
Alessandra Terrosi, parlamentare
Enrico Panunzi, Presidente Commissione Ambiente Regione Lazio
Andrea Ferrante, Schola Campesina

Modera l’incontro Laura Aprati, giornalista

Ore 13.00: BUFFET

Conferenza promossa da: Bio-distretto della Via Amerina e delle Forre, AIAB Lazio, ARSIAL LAZIO.


A Civita Castellana, anche in occasione della conclusione del primo corso di formazione di agroecologia della Schola Campesina, si è svolto un convegno internazionale in cui si sono confrontate le diverse esperienze che mettono insieme il valore del cibo, dell’agricoltura e le tradizioni culturali locali per ridefinire quello che il nostro approccio al cibo e all’agricoltura. 

Il cuore della discussione è ruotato intorno all’idea di come mettendo al centro i diritti all’alimentazione, della salute dei consumatori, della qualità dell’ambiente e del rispetto del ciclo delle acque e quindi attraverso l’utilizzo dell’approccio agroecologico per la gestione dei sistemi agroalimentari, si possa migliorare la qualità della vita e nello stesso tempo perseguire uno sviluppo economico sostenibile per il territorio. Una ridefinizione di quelle che vengono dette le politiche agricole alimentari che partono dal basso e dai diritti invece che dall’alto e rispetto ad accordi commerciale che favoriscono pochi e non premiano le comunità locali.

Il Bio distretto della Via Amerina e delle Forre che interpreta su questo territorio il fruttuoso rapporto tra amministrazioni locali, produttori biologici e i diversi attori della società civile insieme all’Arsial, l’Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio, promuove questo dibattito internazionale anche per contribuire alla questione europea sulle nuove politiche agricole e alimentari che si decideranno in Europa per la programmazione 2020 – 2027.

Hanno partecipato al dibattito Il Bio distretto della Via Amerina e delle forre, i partecipanti al corso internazionale del corso in agroecologia della Schola Campesina, esponenti dell’agricoltura famigliare a livello internazionale, la FAO, l’ARSIAL, la Regione Lazio, l’Università degli Studi della Tuscia.

Per informazioni:
Bio – distretto della via Amerina e delle Forre
biodistrettoamerina@gmail.com
Cell. 327-8789349