Al via la campagna promossa dal Bio distretto della Via Amerina e delle Forre e dai tredici comuni aderenti e che consisterà nell’affissione e nella promozione social di tre manifesti, tre slogan, che toccano tre elementi essenziali della protezione del nostro territorio: l’utilizzo insostenibile dell’acqua, la perdita della biodiversità e l’uso scriteriato di pesticidi connesso al modello industriale di agricoltura e alla monocoltura che si sta determinando nel nostro territorio.
Con questi tre manifesti e con l’iniziativa del 23 novembre sull’enciclica del Papa Laudato si a Civita Castellana, nei prossimi mesi vogliamo promuovere nel territorio del Biodistretto della Via Amerina e delle Forre una vera e propria campagna di formazione, informazione e sensibilizzazione su due grandi questioni: la salute della natura e dei cittadini, la necessità non più rinviabile di uno sviluppo e di un’organizzazione sociale sostenibili.
Senza una nuova consapevolezza che “noi stessi siamo terra”, come scrive il Papa, e che il problema ambientale tocca tutti, non sarà possibile affrontare le grandi sfide dei nostri territori e dell’intero Pianeta. Per questo è decisivo il coinvolgimento e la partecipazione dei più giovani, di chi lavora nei campi, dei cittadini, dei lavoratori e delle istituzioni. Senza questa nuova coscienza non sarà possibile riparare i danni che gli interessi di pochi e la rassegnazione di molti hanno causato e causano alla “casa comune”.
E questa nuova cultura del «bene comune» è il primo, fondamentale passo per pensare un mondo migliore per noi e per le generazioni future.