Sull’utilizzo dei concimi in agricoltura e in particolare nella coltivazione delle nocciole, si apre uno spiraglio per un confronto tra le associazioni imprenditoriali, quelle di categoria e territoriali. Anche perché i dati sull’utilizzo del Glifosato (bandito in mezza Europa) non sono confortanti; è il fitofarmaco più usato nella Tuscia. Il dato è stato presentato al convegno “Acqua, un Bene Essenziale” organizzato dal Biodistretto della Via Amerina e delle Forre, dall’ingegnere Pietro Paris, responsabile della sezione sostanze pericolose dell’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale).
«Si stima – ha detto l’esperto – che in provincia di Viterbo siano state vendute quest’anno 300 tonnellate di fitofarmaci. Una quantità non elevatissima se confrontata con quella di altre regioni, ma è la sostanza più venduta. Un monitoraggio per le acque che non tenga conto di queste sostanze è un monitoraggio cieco». Naturalmente al centro dell’attenzione c’è stato lo stato di salute dei laghi. Il Professor Giuseppe Nascetti dell’Unitus ha sottolineato che «Dai dati non si può definire il Lago di Vico come un lago inquinato, ma lo sta diventando. È un lago eutrofico e anossico, ma si può recuperare con delle misure concrete».
Tra gli interventi quelli della Dottoressa Antonella Litta, del Professor Gianni Tamino dell’Università di Padova che hanno affrontato i temi del rapporto tra salute e ambiente e della Professoressa Nicoletta Ripa che ha affrontato il tema dell’impatto dei noccioleti sul consumo dell’acqua. «L’iniziativa, di alto valore scientifico – ha detto Famiano Crucianelli, presidente del Biodistretto – ha ribadito la necessità di un piano operativo per tutelare la quantità dei terreni ed evitare l’uso scriteriato dell’acqua. La soluzione è quella di puntare al biologico nei noccioleti intorno al Lago di Vico. È urgente un incontro con l’assessore regionale dell’agricoltura, per aprire un dialogo con tutte le associazioni agricole, che hanno detto di essere d’accordo a confrontarsi».
Tratto dal Messaggero, Articolo di Ugo Baldi
Intervento Prof. Giuseppe Nascetti
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Intervento Prof. Gianni Tamino
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Intervento Prof. Vincenzo Piscopo
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Intervento Prof.ssa Maria Nicolina Ripa
Intervento Dott. Pietro Paris
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Intervento Dott.ssa Antonella Litta
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Sono intervenuti nella discussione: Eugenio Stelliferi sindaco del Comune di Caprarola, Giorgio Cimarra vicesindaco del Comune di Fabrica di Roma, Pietro Piergentili vicesindaco del Comune di Corchiano, Danilo Piersanti sindaco del Comune di Gallese, Rita Chiatti assessore all’ambiente del sindaco di Montefiascone, Lucia Ferrante rappresentante “AUCS studenti”, Angelo Beretea associazione “Bolsena Lago d’Europa”, Raimondo Chiricozzi presidente del “Comitato provinciale AICS”, Laura Aguzzi dirigente “Arpa Lazio”, Remo Parente presidente di “Confagricoltura Viterbo – Rieti”, Petronio Coretti presidente “GAL Etrusco Cimino”, Gabriele Antoniella “Comitato 4 strade” e Mascagna Pompeo presidente “Op Assofrutti”.
Video della conferenza Intervento di Famiano Crucianelli, presidente del Biodistretto della Via Amerina e delle forre.
Intervento Lucia Ferrante, rappresentante dell’Associazione Universitaria Cooperazione e Sviluppo Studenti
Piano d’azione
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Rassegna stampa
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