Programma di difesa Biologica e Integrata delle avversità del Nocciolo
Periodo di validità: 30 Maggio 2022 – 06 giugno 2022
DIFESA INTEGRATA
Cimice: azadiractina o sapone potassico molle
Marciume bruno dei frutti: prodotti rameici o prodotti sinergici
Mal dello stacco: prodotti rameici
Necrosi batterica: prodotti rameici
DIFESA BIOLOGICA
Cimice: azadiractina o sapone potassico molle
Marciume bruno dei frutti: prodotti rameici o prodotti sinergici
Mal dello stacco: prodotti rameici
- Si prescrive di utilizzare i prodotti registrati sul nocciolo nei dosaggi indicati in etichetta, utilizzando attrezzature per l’irrorazione in regola con le normative comunitarie; tutte le operazioni devono essere effettuate da personale abilitato e lo smaltimento dei vuoti deve essere effettuato presso centri autorizzati per il trattamento dei rifiuti.
- Si richiamano gli agricoltori al rispetto delle norme previste dal Regolamento Comunale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, in particolare il rispetto delle distanze previste, la segnalazione con la cartellonistica prevista e la comunicazione preventiva al Comune del trattamento.
- Si ricorda che per un’adeguata riuscita del trattamento e per non arrecare possibili danni alla pianta, dovuti dall’interazione dei prodotti con le condizioni ambientali, i trattamenti devono essere svolti la sera al calare del sole o, in alternativa, nelle primissime ore della mattina.
N.B.: a seguito del monitoraggio effettuato sul territorio comunale per la presenza di cimici NON si riscontra il raggiungimento della soglia di intervento che giustifichi un trattamento con prodotti convenzionali.
Risulta al contrario necessario intervenire in un contesto di agricoltura biologica visto la differente strategia da attuare e i diversi funzionamenti dei prodotti biologici rispetto a quelli convenzionali.
Per ciò che riguarda il Marciume bruno dei frutti viene applicato lo stesso principio in quanto non sono emersi presenza di sintomi negli appezzamenti oggetto di campionamento che giustifichino un trattamento con un prodotto in deroga quale il tebuconazolo (non presente nel disciplinare di lotta integrata) ma considerando l’andamento climatico intercorso è necessario agire in un contesto di strategia di lotta biologica.